mercoledì 1 maggio 2013

L'Ulivo nel Mito e nella Storia



Le leggende che si ricollegano all'ulivo sono molto più antiche dell'arrivo della sacra pianta sul territorio italiano: esse risalgono alle origini stesse dell'umanità. Ecco un esempio.

   Adamo, che si era macchiato del peccato originale, manda il figlio Seth a chiedere all'Angelo il castigo della morte e l'olio di misericordia. L'Angelo consegna a Seth tre semi che egli dovrà mettere fra le labbra del padre dopo la sua morte. Dalle spoglie di Adamo, sepolto sulle pendici del monte Tabor, germogliano un cedro, un cipresso e un ulivo: quest'ultimo, come simbolo di purezza illuminante, di motivazione profonda dell'unzione rituale e del Crisma.

La storia dell'olivo in Liguria

Strabone (63 a.C.-19 d.C.), nella sua Geografia, individua la diffusione della coltura dell’olivo nel mondo mediterraneo antico.  Tra le regioni olivicole ricorda anche la costa ligure.
E’ dunque probabile che l’olivo sia stato coltivato in Liguria fin dall’antichità.  Del resto la scoperta di un frantoio presso la villa del Varignano a Portevenere e la diffusione dell’olivicoltura in Provenza lasciano intendere questa tradizionale presenza.